"Da ragazzino il mio sogno era di correre in macchina ma nemmeno a parlarne con i genitori. Allora ho cercato altre strade per sviluppare la mia passione per le corse. Ricordo che al liceo buttavo giù schizzi d’auto sotto il banco e finalmente all’università ho potuto abbracciare gli studi più giusti".Così Aldo Costa si racconta in un intervista a Bologna."La mia fortuna - aggiunge - è stata quella di lavorare con grandi uomini dell’auto come Dallara all’Abarth, Giancarlo Minardi e poi alla Ferrari Rory Byrne, Ross Brawn, Jean Todt". Il signor Gabriele di Roma gli chiede quale sogno nel cassetto ai tempi della Minardi sia poi riuscito a realizzare in Ferrari. "Creare un gruppo con persone preparate e con gli strumenti giusti per eccellere. Per me il lavoro di squadra è fondamentale".
Con tutte le nuove modifiche tecniche quando avete cominciato a lavorare per la macchina 2009? "Partendo dal foglio bianco per il progetto iniziale almeno un anno e mezzo fa; per l’aerodinamica a gennaio, non appena resi noti i regolamenti". La cosa più impegnativa? "Il famoso Kers (il sistema di recupero dell’energia cinetica; n.d.r.) perché deve essere compatto e leggero, che influisca il meno possibile sulla guidabilità della vettura. Sinora non l’abbiamo mai provato tutto intero e nemmeno lo faremo ora nei test di Jerez e Portogallo". Gaetano di Catania chiede se i meccanici per maneggiare il Kers dovranno sempre usare guanti speciali. "Nell’attuale fase di sperimentazione dobbiamo garantire sicurezza e tranquillità a chi tocca la macchina in moto; una volta migliorato il sistema queste protezioni verranno meno".
"Senza dubbio è fortissimo ma i nostri due piloti hanno un contratto sino al 2010, noi lavoriamo bene con loro, siamo molto soddisfatti". Che ne pensa di quei tre ragazzi di F.3 che hanno provato a Fiorano? "Non consideriamo i record che contano poco - dice Costa - ma sono andati veramente bene, sono tre ragazzi con buone potenzialità". Lucio di Trento vuole sapere se come velocità e ripresa nella nuova macchina cambierà qualcosa. "Il motore è lo stesso (col Kers però ci saranno 80 cavalli in più per 6"...) dunque come velocità massima non mi aspetto cambiamenti. Con le gomme slick invece avremo più aderenza e quindi più potenza in uscita dalle curve".
Riguardo il semaforo ai pit-stop:"Avevamo introdotto quel sistema nella seconda parte del 2007 e ci permetteva di guadagnare 6-7 decimi. A Singapore ci ha creato un grossissimo problema, lo stiamo rivedendo e ristudiando...". Tonino di Bellusco (Milano): "Con le novità qualche squadra potrebbe prendere il largo o sarà ancora lotta all’ultima curva?". "Ci possono essere dei cambiamenti, sarà importante vedere chi ha interpretato meglio i regolamenti. Prevedo sviluppi molto frequenti nelle prime gare, poi magari si tornerà a una sostanziale uniformità". Quando sarà pronta la F2009? "Da guardare ai primi di gennaio, per girare un po’ dopo".
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